39^ Maratonina dei 3 Comuni

Domenica 28 gennaio è l’alba quando 5 atleti della Runforever Aprilia si danno appuntamento e partono alla volta della provincia di Viterbo dove verranno raggiunti da Cordella che parte da Albano. Vanno tutti alla 39^ Maratonina dei 3 Comuni, così chiamata perché il percorso di 22.400 metri si snoda lungo l’anello che congiunge le tre città storicamente attraversate dalla gara, Nepi, Civita Castellana e Castel S. Elia. Ogni anno la partenza avviene da una delle tre cittadine, quest’anno tocca a Castel S.Elia situata a 210mt di altitudine.

La gara è molto impegnativa sia per il percorso sia per le rigide condizioni meteo, ma nonostante ciò accoglie numerosissimi atleti che testano la propria preparazione in previsione di altre gare quali la Roma Ostia e per la Runforever la prossima Mezza Maratona di Napoli.

Giunti sul posto si va a ritirare il pettorale ed il famoso piatto decorato, tipico dono ai partecipanti. C’è chi ha già il servizio da 6 o da 12 e chi come Canio è solo al secondo. D’agostino cerca di accaparrarsene qualcuno in più per completare il suo servizio…

Si torna in auto e ci si sveste cercando di trovare la combinazione giusta tra abito e temperatura rigida. Absi propende per la sola canotta, Gianluigi lo guarda esterrefatto e si cala il cappellino sulla testa, gli altri scelgono soluzioni intermedie!!!

Alle 9.30 si parte, dopo la partenza, un lungo rettilineo in leggero falsopiano di un paio di km e una salita impegnativa  porta a Nepi che viene attraversata per poi tornare in discesa passando vicino all’antico acquedotto ed alle cascate della Callaretta. Battaglia e Bianchini partono tra i primi, seguiti da Martinelli, Cordella, D’agostino e Saddidin che parte dalle retrovie. Poi via verso Civita Castellana con un percorso che alterna discese e salite per 4 km e poi lunghi rettilinei, qui Saddidin raggiunge Martinelli e lo passa, al 14° km si entra in paese e subito dopo iniziano i 2 km di discesa dove Cordella, per colpa di un risentimento muscolare viene raggiunto da Martinelli che lo incoraggia a spingere ed infatti proprio dopo il 16° Km c’è la temutissima salita soprannominata dei “Millecori” appunto per lo sforzo che richiedono i suoi quasi 2 km con una pendenza dell’ 8%, tanto da costringere molti a percorrerla camminando. Qui Cordella da buon montanaro dà il meglio di sé inerpicandosi sulla lunga salita mentre Martinelli dietro arranca. Ma non è finita perché terminata la salitona ci sono ancora da affrontare circa 4 km di leggerissima pendenza in salita dove D’agostino supera Martinelli  e si invola verso Castel Sant’Elia dove la popolazione festante attende applaudendo i coraggiosi  1655 podisti che tagliano il traguardo.

Il ritorno verso casa è stato avventuroso, il tratto stradale era ancora chiuso e ci consigliano un tratto alternativo che dopo un po’ porta noi e tanti altri podisti in auto verso uno sterrato lungo un tratto boschivo che permette il passaggio di una sola macchina per volta. Ma la strada è a doppio senso e ben presto ci incrociamo con altre auto.  Ed è qui che entra in gioco il pilota D’agostino che gesticolando riesce (non sappiamo come) a convincere e far accostare nelle rientranze tutte le auto che incrociamo in senso contrario, proseguendo senza colpo ferire nell’incredulità degli altri passeggeri. Mitico Billy!!!

I risultati in real time dei nostri atleti:

Emanuele BATTAGLIA con 1h 30’ 03” ha migliorato di 50” il tempo dello scorso anno e si è classificato all’8° posto di categoria, 52° assoluto, seguito da Gianluigi BIANCHINI che ha chiuso con 1h 34’ 51”, Absi SADDIDIN rientrato a gareggiare dopo un periodo di stop ha chiuso con 1h 47’ 50”, Claudio CORDELLA che ha combattuto metà gara con un risentimento muscolare e nonostante ciò ha chiuso con 1h 54’ 32”, Massimi D’AGOSTINO ha tagliato il traguardo con 1h 55’ 30” e per finire Canio MARTINELLI che ha chiuso con 1h 57’ 50” migliorando il suo tempo rispetto alla scorsa edizione di ben 10’ 29”.

Bella gara, popolazione accogliente, bellissimi regali per tutti, ottima organizzazione. Da ripetere il prossimo anno.

We are Runforever.